Lista test
- Un gruppo selezionato di persone, di età superiore ai 60 anni si è addentrato nel rapporto complesso tra equilibrio fisico e memorie sommerse, cercando di trovare il legame segreto tra l’uomo e lo scorrere del suo tempo. Si è partiti da una domanda provocatoria: quando si inizia ad invecchiare, forse da quando si inizia a rallentare?
- Un monologo al femminile che, attraverso un linguaggio ironico e surreale, indaga quella necessità di fuga e isolamento che delle volte porta ad una solitudine dolorosa alla quale si rischia di abituarsi. Anna lotta per essere se stessa. Lotta per riconoscersi, scoprirsi e trovare la forza per recuperare quella via d’uscita che è il ritorno alla vita. Quella fuori, quella difficile, quella vera, quella con gli altri.
- Gli altri. Storie di burqa, amore e rabbia nel secolo del Jihad- 22 Novembre 2019 - 24 Novembre 2019Vengono raccontate persone reali, incontrate in Cecenia, Afghanistan, Egitto, Libano, Iraq e Iran. Flash da mondi materiali e intellettuali che, anche grazie a brevi video-reportage, diventano snodi logici della storia degli ultimi 30 anni del Medio Oriente.Rigoroso come una conferenza, ma emozionante come un viaggio: gli “Altri” racconta in modo curioso e comprensibile la decolonizzazione, la Guerra Fredda, gli attacchi suicidi, le Primavere Arabe, le dittature, i diritti umani calpestati, l’arte.A chiusura dello spettacolo, i protagonisti evocati in scena vengono presentati con i loro veri volti e nomi, attraverso un commovente slide show.
- Il Teatro Officina approda ora a una nuova produzione sul tema della sensibilità ecologica. Nostra Madre Terra, così Francesco d’Assisi chiama il pianeta nel suo cantico Laudato sì, cui si è ispirato Papa Francesco nell’omonima enciclica. Il richiamo a coltivare e custodire la Terra chiede a tutti noi di vivere in modo equilibrato nella casa comune, e si pone di fatto come un impegno radicale per il futuro.
- Tirare la corda è un progetto teatrale ed educativo rivolto ai giovani e realizzato con due attori ventenni della compagnia del Teatro Officina. Portano sulla scena i corpi e le storie di ragazzi che hanno intercettato, sfiorato, flirtato con comportamenti a rischio come l’abuso di sostanze, la guida in stato di ebbrezza, il balconing, i giochi estremi sul web, ecc.
- Tirare la cordaTirare la corda è un progetto teatrale ed educativo rivolto ai giovani e realizzato con due attori ventenni della compagnia del Teatro Officina. Portano sulla scena i corpi e le storie di ragazzi che hanno intercettato, sfiorato, flirtato con comportamenti a rischio come l’abuso di sostanze, la guida in stato di ebbrezza, il balconing, i giochi estremi sul web, ecc.
- Nel 1991 il gruppo di attori del Teatro Officina intraprese un cammino di ricerca che lo avrebbe portato a produrre un Trittico, denominato Un’anomala spiritualità composta da Una voce per i vangeli, Lo scandalo della speranza (su testi di David Maria Turoldo) e un capitolo tratto da “I fratelli Karamazov” di Dostoevskij intitolato La rivolta.
- Francesco Gamba ci racconta il suo punto di vista, le sue emozioni legate al crescere e al tentare di integrarsi, i suoi punti di forza e le sue fragilità. Una volta tanto non ci sono attori ad interpretare una realtà della quale si parla sempre più spesso. È una storia raccontata con franchezza, senza intermediari.
- La fucina giovanile del Teatro Officina: nella medesima serata vengono presentate le due produzioni che vedono in scena attori ventenni, protagonisti assoluti di due spettacoli del Teatro Officina. “Ci ho le sillabe girate_dramma dislessico per giovani attori” (2015) e “Tirare la corda_spettacolo sui comportamenti a rischio nel mondo giovanile “ (2018)
- DUE AFFRESCHI DEL SECOLO BREVE: TERRE DI MEMORIA CONTADINA E CUORE DI FABBRICA- 15 Gennaio 2022 - 16 Gennaio 2022Attraverso filmati d’epoca, interviste ai testimoni, reading e un’interlocuzione diretta con i giovani in sala si ripercorrono due esperienze di teatro sociale negli anni ’90, che hanno avuto un notevole impatto e una forte ricaduta sociale oltre ad avere segnato un modo di fare teatro che è proprio del Teatro Officina.
- I progetti e le produzioni dedicate ai soggetti fragili hanno sempre costituito il cuore del metodo di lavoro del Teatro Officina. Frutto spesso di laboratori dedicati, di progetti speciali o di lavori di ricerca sociale hanno consentito di raccontare e restituire agli spettatori, spesso attraverso la viva voce dei protagonisti, storie che altrimenti sarebbero rimaste incapsulate nelle esistenze di chi spesso non ha voce.
- La fucina giovanile del Teatro Officina: nella medesima serata vengono presentate le due produzioni che vedono in scena attori ventenni, protagonisti assoluti di due spettacoli del Teatro Officina. “Ci ho le sillabe girate_dramma dislessico per giovani attori” (2015) e “Tirare la corda_spettacolo sui comportamenti a rischio nel mondo giovanile “ (2018)